Le palline del piacere
Immaginiamo di provare un orgasmo mozzafiato mentre facciamo la spesa al super. Con l'aiuto della magiche palline Ben Wa il piacere dei nostri sogni è a portata di mano.
Realizzate in argento, acciaio, plastica o gomma le palline di Ben Wa sono delle biglie da inserire... proprio lì. Basta un minimo movimento delle gambe o dei fianchi che le palline producono una sensazione erotica così intensa da provocare l'acme del piacere. Ovviamente nel momento più inaspettato.
L'origine di questo piacere è vecchissima e risale all'Antica Cina, anche se molto diffuse in tutto l'estremo Oriente. Addirittura le geishe le portavano sempre per tenere l'ambiente lubrificato, in attesa di un cliente.
Un piacere molto particolare che ha anche un suo risvolto salubre: aiuta a mantenere o recuperare l'elasticità della muscolatura vaginale, ad esempio dopo il parto o un intervento ed è ottimale per il controllo della vescica. Senza parlare del piacere che provoca alle donne che le indossano e agli uomini che beneficiano di un'accoglienza sempre "pronta".
In epoca di globalizzazione, finalmente un oggetto che ci fa piacere importare dai cinesi. Le mitiche palline sono ora culto tra le donne di ogni età occidentali che aspettano anche mesi per ordinare - online si intende - la versione più IT: quella in silicone (morbidissima) o quella smaltata, quella in argento o quella personalizzata col proprio nome.
Due giocattolini moooolto più discreti e divertenti del banale e ingombrante vibratore, amatissimi e molto usati dal tantra yoga e dalla meditazione.
Si indossano come un normale assorbente interno e, grazie al cordino, è facilissimo sfilarle e non c'è paura che "cadano". Insomma, il segreto meglio mantenuto del mondo della masturbazione femminile.
