http://www.nicolamoto.net/index.php?option...&catid=1:ultimeLettera aperta di Enzo Minardi - Ex Presidente della Commissione Nazionale Turistica della F.M.I.
Giovedì 26 Febbraio 2009 21:32
Mi sembra doveroso, a conclusione di questa mia esperienza trentennale nella FMI, di cui gli ultimi 10 anni dedicati al Mototurismo, fare una sintesi di quello che si è fatto ed i risultati raggiunti, grazie anche alla vostra incondizionata collaborazione.
Quando l’allora Presidente della FMI, Avv Francesco Zerbi, azzerò la Commissione Turistica nel 1995, per inefficienza e scarsi risultati e mi nominò Responsabile Unico (Mario Alberto Traverso, attuale responsabile della CNT ne faceva parte), il Mototurismo Federale praticamente era allo sbando.
I nostri tesserati erano sfiduciati e si erano allontanati praticamente dalla FMI.
Da quel momento l’obiettivo è stato quello di ridare fiducia a quei tesserati e sviluppare il settore, premesso che i vertici federali, nel frattempo cambiati con Sesti alla presidenza, non si erano mai prodigati per questo settore, privilegiando da sempre, il settore sportivo.
Da allora il lavoro fatto è stato immenso, iniziando dalle problematiche Internazionali dove i partecipanti ai Rally FIM, Motocamp, Rendez Vous erano totalmente non organizzati e seguiti dalla FMI. Lo stesso Gruppo Meritum era stato completamente cancellato ma fortunatamente tenuto insieme, per passione, da Bertolasi ed un gruppo di amici, per poi passare a riorganizzare l’attività nazionale con regole più chiare e fluide.
Questa totale dedizione è stata ripagata con risultati che sono andati oltre ogni aspettativa:
a livello Internazionale la compagine italiana è stata portata a numeri di partecipazione, mai registrati in passato, che hanno in più occasioni superato le 300 unità, tutti organizzati e senza più lamentele e criticità.
La riprova è stata che negli ultimi sei anni l’Italia ha vinto cinque Rally Fim e moltissimi challenge di categoria (non succedeva da 15 anni) portandosi così in testa alle classifiche mondiali con 20
titoli internazionali.
A livello Nazionale già citare solo i numeri raggiunti, dà l’idea del lavoro svolto, ma non è solo questo in quanto si è giunti ad un Calendario di Manifestazioni mirato e programmato per tempo, a Licenze Turistiche già disponibili ad inizio anno e non ad Aprile/Maggio come nel passato, ad una visibilità dei Trofei Turistici, ecc. tutto mirato ad evidenziare l’importanza di questo settore e soprattutto il supporto che questo settore dà alla FMI in generale anche in termini di immagine.
Abbiamo con sacrificio riproposto in veste completamente nuova, alcune specialità come il Motoraid e nel contempo pianificare lo sviluppo del Motomarathon, Motocavalcate, Gimkane che oggi vantano un elevato numero di appassionati.
Abbiamo in pratica recepito le esigenze della gente, dei nostri tesserati difendendo a denti stretti il settore ed i mototuristi anche nelle sedi istituzionali dove dovrebbe essere scontato. Non posso dimenticare le molte occasioni dove alcuni Consiglieri Federali hanno preferito anticipare il loro rientro a casa, dopo aver esaurito le questioni sportive, snobbando le questioni turistiche.
Qualcuno, forse non adeguatamente informato, ha detto che questa Commissione, pur lavorando bene e con ottimi risultati, non ha prodotto però innovazioni di rilievo. Forse le 6 Motovacanze “insieme verso o dopo il Rally” Danimarca – Olanda – Spagna – Estonia – Germania – Scozia – Francia, non sono innovazioni ??
I Mototour dell’Istria, Croazia, Marocco non sono innovazioni ??
L’FMI Italian Rally di Sardegna – Lombardia – Marche – Puglia – Veneto, non sono innovazioni ??
Gl incontri Meritum di Pettenasco, Vieste, Caserta, Roma, non sono innovazioni ??
e non ultimo l’istituzione dell’Albo Fedeltà dal 2004.
La lista delle cose fatte sarebbe molto lunga ma è così evidente e conosciuta da tutti che non serve dettagliarla.
Lascio questo mondo in cui ho conosciuto gente meravigliosa, che mi ha dato tante soddisfazioni ed anche qualche problema, con l’orgoglio di aver ed aver lavorato con Voi in maniera egregia; spero solo che questioni di principio, di potere, di arrivismo, non porti a disperdere gli sforzi profusi.
Un caro saluto
Enzo Minardi
pensavo che avesse lasciato dopo tanto ben fare x soddisfazione e magari stanchezza invece da quel che si legge tra le righe sembra che sia stato scaricato
di sicuro a mio parere in questi anni a fatto bene al mototurismo
conosciamo bene chi è entrato al suo posto e speriamo che sappia fare anche meglio