informazione sui caschi intergali, azz

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CHEF-GIO
icon5  view post Posted on 28/3/2009, 00:16




Caschi integrali: 4 su 18 non passano l'esame



Altroconsumo ha sottoposto alle prove d'impatto 18 caschi di produttori diversi. Ben 4 non hanno superato i test


Risultato sorprendente
Torniamo a parlare di caschi. Dopo l'operazione della Guardia di Finanza di Genova, che ha portato al sequestro di 7.000 caschi insicuri, scende in campo Altroconsumo.
L'associazione dei consumatori (in Italia vanta 300.000 soci) ha sottoposto ai test d'impatto previsti dalla Legge il capo di protezione principe di ogni motociclista.
Sono 4 i caschi integrali per moto in vendita in Italia che Altroconsumo ha segnalato al ministero dei Trasporti e a quello dello Sviluppo economico perché non hanno superato i test previsti per l'omologazione, pur esibendo la certificazione.

Ogni casco sul mercato deve essere omologato. Ma 4 di questi prodotti non reggono alle prove che dichiarano di aver superato: bocciati al test di assorbimento degli urti. I 4 caschi, di marche tra le più diffuse in Italia, sono stati segnalati ai ministeri perché siano ritirati immediatamente dal mercato.
Ecco i loro codici di omologazione:
BIEFFE Syntek: E3-052426 omologato in Italia. MDS Edge: E11-050057, omologato nel Regno Unito. SUOMY Trek: E3-0558441 omologato in Italia. VEMAR VSREV: E1-05300039 omologato in Germania.

Il test in laboratorio eseguito da Altroconsumo ha interessato 18 modelli. Le prove sono state di impatto, di resistenza dei materiali e della visiera, di tenuta del cinturino.
Alcuni produttori investono in maggiore sicurezza e qualità. E i risultati si vedono, infatti oltre all'effettivo rispetto delle norme per l'omologazione (in Italia la ECE R22-5) dimostrano un'efficacia protettiva che va oltre il rispetto delle regole, raggiungendo standard di sicurezza superiori a quelli richiesti per l'omologazione.

Ognuno dei 18 caschi integrali del test è stato colpito in cinque punti (gli stessi previsti dalle prove per ottenere l'omologazione).
Le zone critiche sono: la sommità della testa, la fronte, la nuca, la tempia e il mento. Le prove simulano l'impatto sia con una superficie piatta (l'asfalto) sia con una ricurva (il cordolo del marciapiede).
I 4 modelli bocciati per gravi problemi di sicurezza non garantiscono sufficientemente la protezione in caso di urto.

Altroconsumo rende noti i dettagli del test sul proprio sito www.altroconsumo.it e chiede al ministero di intervenire per una campagna di richiamo dei prodotti segnalati dall'associazione già venduti ai consumatori e per sospendere la vendita dei quattro modelli sul mercato.

I modelli bocciati sono 4 caschi integrali:
BIEFFE Syntek, MDS Edge, SUOMY Trek e VEMAR VSREV

Marche del test:
Agv
Airoh
Arai
Bieffe
Caberg
Grex
Lazer
Marushin
Mds
Nolan
Shark
Shoei
Suomy
Vemar
Xlite

Moto.it



 
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cricchetto21
view post Posted on 28/3/2009, 10:31




E' proprio vero che , purtroppo , se vuoi della merce di qualita' , devi spendere un pochino: Io , per fortuna , sul casco e abbilgliamento , non ho mai "lesinato" , cioè , non ho mai speso troppo ,ne troppo poco,pero' ho sempre avuto della "roba" di ottima qualita' , sia come durata , sia come vestibilita'....Sinceamente non condivido , chi pur di spendere poco , rischia l'osso del collo ,anche se capisco che spendere fa' girare le balle .....
 
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GILA WILLIAMS
view post Posted on 28/3/2009, 18:08




Concordo!!!!!!
 
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Aceto66
view post Posted on 29/3/2009, 10:23




L'importante è che il mio ha superato il Test....ma poi la cosa più importante è che ti vada di culo.

FERIOLO: SI SCHIANTA IN MOTO CONTRO UN TIR
Tragedia della strada ieri sera pochi minuti prima delle 20 sulla statale 33 del Sempione a Feriolo: un centauro di 41 anni, residente a Stresa, stava percorrendo la strada da Gravellona in direzione di Feriolo, a bordo della sua Aprilia Rsv 1000, quando giunto all’altezza della pizzeria La Brace si è schiantato contro il rimorchio di un tir, alla cui guida c'era un autista olandese, che stava percorrendo la statale in direzione opposta e che stava svoltando nel piazzale della pizzeria. Un impatto violentissimo: il centauro è finito sotto al rimorchio dell’autoarticolato, alla cui guida un camionista olandese, e per lui non c’è stato nulla da fare. L’uomo è deceduto sul colpo. Inutile l’intervento di un’equipe del 118. Sul posto polizia stradale di Verbania, carabinieri, commissariato di Omegna e vigili del fuoco. La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale di Verbania.

da VCOazzurraTV

Questo coglione di un camionista ha svoltato senza guardare, nonostante il tentativo di frenata e il casco del povero centauro non c'è stato niente da fare 41 anni moglie e due figli porcaputtana!!!
 
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cricchetto21
view post Posted on 31/3/2009, 17:23




Beh , che non l'abbia visto , non mi sembra....da come ho letto sul giornale....piuttosto , diciamola tutta, forse andava troppo , ma troppo forte , visto che ci sono circa 80 metri di frenata a ruota bloccata ....
 
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pedar54
view post Posted on 31/3/2009, 18:51




mi spiace per il motociclista e anche x il collega camionista
ma la penso anchio cosi
tante volte non ci rendiamo conto io per primo che quando andiamo forte gli altri non riescono a calcolare quanto tempo ci mettiamo ad arrivargli addosso
 
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cricchetto21
view post Posted on 31/3/2009, 19:42




Il fatto è che , veniamo visti , ma il tempo che intercorre tra il momento in cui veniamo "avvistati" ed il momento dell'eventuale" impatto "è molto piu'" corto" rispetto al tempo di una macchina ; soprattutto se veniamo da una ripartenza : il povero motociclista arrivava da una rotonda che, anche se percorsa velocemente , ti porta comunque a rallentare e di conseguenzaa riaccelerare appena fuori dalla rotonda ...cosi' ad occhio e croce : un mille di quel tipo , che accellera da 0 a 400 metri in meno di 11 secondi(da fermo) ed è capace di riprendere , con la 6° inserita , da 50 Km/h in in 13 secondi , potrebbe essere arrivato anche a 200 Km/h ....hai voglia a vederlo....
 
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GILA WILLIAMS
view post Posted on 1/4/2009, 21:12




Ma le piste a cosa servono??
Sono io il primo che va forte, ma non credo di aver mai esagerato così tanto da rischiarmi la vita!!
 
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ClaudioMCO
view post Posted on 2/4/2009, 10:44




A tutto quanto è stato detto , aggiungiamo il fatto che quella strada era come casa sua ,abitando a Stresa e lavorando a Gravellona,e sulle tue strade non può succederti niente .SULLE TUE STRADE PRESTI SEMPRE MENO ATTENZIONE. Molti incidenti succedono proprio quando non sei attento.
 
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DEPAONE
view post Posted on 2/4/2009, 11:08




si concordo...in questo caso il camionista non ha proprio colpe....pero' purtroppo chi ci ha rimesso la vita per un suo sbaglio è stato proprio il centauro. la moto purtroppo difficilmente ti concede altre chance.......... mi dispiace tremendamente
 
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cricchetto21
view post Posted on 2/4/2009, 17:28




Beh , sono sicuro che dispiace a tutti....
Sono della stessa opinione del Claudio
 
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10 replies since 28/3/2009, 00:16   63 views
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