Dakar 2010

Prima vittoria di "Chaleco" Lopez con l'Aprilia
Si ritira Casteu. Despres sempre più solo in testa alla classifica generale

Chaleco Lopez profeta in patria. Il pilota cileno ha ottenuto oggi una grande vittoria di tappa, passando secondo in classifica generale alle spalle di Despres. Dopo i problemi con la benzina dei primi giorni, la prima vittoria di Aprilia alla Dakar è finalmente arrivata: Francisco "Chaleco" Lopez nella quinta tappa di questa trentaduesima Dakar, da Copiapo ad Antofagasta, è stato l'eroe della giornata. Nel terribile deserto di Atacama, ha fatto volare la sua Aprilia RXV 4.5 per tutti i 483 chilometri della prova speciale, un test durissimo caratterizzato da una parte molto veloce e da molte pietre.
Chaleco ha prima raggiunto Casteu attorno al chilometro 150, poi ha messo nel mirino i due battistrada Coma e Despres. Il primo si è dovuto fermare per aver sbriciolato la mousse posteriore, così Lopez ha attaccato ancora di più uscendo dalla prova poco dopo Despres. Partendo due minuti dietro al francese, si è così aggiudicato la tappa con un vantaggio di 1'30' sul leader della classifica e di ben 13'13' sul terzo classificato, il francese Fretigne.
Con la grande gara odiera Lopez ha fatto un enorme passo avanti in classifica generale ed ora è secondo alle spalle del solo Despres.
Luca Manca oggi si è sacrificato, cedendo la propria ruota posteriore a Coma e regalando quasi un'ora e la quarta posizione nella generale, mentre David Casteu, splendido protagonista della prima parte di questa Dakar, è caduto al km 395, fratturandosi una gamba ed è stato costretto al ritiro. Fuori gara anche il "portatore d'acqua" dell'Aprilia, lo spagnolo Grard Farres, che non è potuto partire per un problema al telaio della sua RXV.

Classifica quinta tappa
1. Francisco Lopez, Chile, Aprilia
2. Cyril Despres, Andorra, KTM (a 1'30)
3. David Fretigne, France, Yamaha
4. Ruben Faria, Portugal, KTM
5. Pal Ullevalseter, Norway, KTM

Classifica generale
1. Cyril Despres, Andorra, KTM
2. Francisco Lopez, Chile, Aprilia (a 37'37)
3. Helder Rodrigues, Portugal, Yamaha
4. Alain Duclos, France, KTM
5. Pal Ullevalseter, Norway, KTM

Purtroppo ,il nostro concittadino , Francesco Beltrami è caduto fratturandosi la tibia....peccato

mi dispiace x Francesco

un altro italiano e caduto e credo abbia un trauma cranico
si chiama Luca Manca


tratto dal sito di tutttosport

Moto: Dakar, brutto incidente per l'italiano Luca Manca Il pilota sardo è ricoverato in ospedale in gravi condizioni
SANTIAGO, 7 gennaio -
Il motociclista italiano Luca Manca è stato ricoverato in gravi condizioni dopo un incidente occorsogli mentre correva in Cile, su una Ktm, la sesta tappa del Rally Dakar. Lo hanno reso noto fonti di Santiago, precisando che Manca (29 anni) ha subito un forte colpo alla testa, con conseguente edema cerebrale. Il motociclista è stato subito portato nell'Hospital del Cobre della cittadina di Calema, 1500 km a nord di Santiago, dove viene assistito con un respiratore artificiale.
IL RESPONSO MEDICO - «Il paziente ha una commozione cerebrale, una frattura nasale e una contusione polmonare. La commozione cerebrale sta a sua volta provocando un'ipertensione endocranica, fatto che mette a rischio le funzioni vitali. Stiamo cercando di stabilizzarlo per poterlo trasferire in una clinica a Santiago», ha detto Miguel Cortes, responsabile medico dell'ospedale dove ora si trova ricoverato Manca. Il trasferimento, affermano i media locali, dovrebbe avvenire nelle prossime ore su un aereo-ambulanza dell'organizzazione del Rally. Il motociclista sardo, al nono posto in classifica generale, ha avuto l'incidente poco dopo la partenza dalla città di Antofagasta, nei pressi della località Maria Elena, al chilometro 14 della tappa, che si concluderà ad Iquique.

Accidenti!

Dakar, penalizzati anche
i leader della classifica quad
I fratelli argentini Patronelli, penalizzati tre ore ciascuno, hanno annunciato le dimissioni. Sei ore a Coma, che ricorrerà in appello ma con scarse possibilità di successo. La presidente del Cile Bachelet: "Manca è un grande uomo e un grande sportivo"


ANTOFAGASTA (Cile), 9 gennaio 2010 – La giornata di riposo della Dakar in realtà è sempre una delle più stancanti. Perché i meccanici lavorano tutto il giorno, perché i piloti hanno tantissime cose da fare, perché si approfitta del giro di boa per fare i bilanci fino a qui della gara e del percorso. La notizia più eclatante è quella delle penalità, inflitte non solo a Marc Coma, come già si sapeva da ieri, ma anche ai fratelli Patronelli, rispettivamente primo e secondo della classifica quad. A Coma la direzione gara ha inflitto sei ore di penalità e ora lo spagnolo ricorrerà in appello, ma le possibilità che possa avere una riduzione della pena sono praticamente inesistenti. Solo domani mattina al momento del via Coma comunicherà la sua decisione, se continuerà o se si ritirerà.


Marc Coma, penalizzato di sei ore, Afp chi si ritira — I due fratelli argentini, uno dei quali vinse lo scorso anno la Dakar in quad, non hanno apprezzato la penalità di tre ore per ciascuno – per lo stesso motivo di Coma, cambiamento di ruote, seppure con modalità diverse – e hanno annunciato in una conferenza stampa improvvisata, senza mezzi termini, attaccando l'organizzazione, che si ritirano dalla gara. Cyril Despres resta saldo al comando della classifica, in attesa di sapere domani mattina chi occuperà la seconda posizione, se Marc Coma o Helder Rodrigues (Yamaha). Claudio Pederzoli, uno dei nostri piloti moto, si è ritirato purtroppo dopo essere arrivato al bivacco ieri sera in elicottero. Niente incidenti né ferite per lui solo un passaggio scroccato all'ultimo elicottero che passava sulla pista prima del buio. Il tutto dopo essere rimasto per quasi dieci ore in speciale sotto il sole, con il motore della sua Yamaha rotto. Cosa che preoccupa un po' Franco Picco, anche lui su Yamaha, sempre presente in classifica, secondo assoluto della Marathon 450. “La gara è dura – dichiara il vicentino – e sto cercando di capire se le prossime tappe saranno più leggere oppure se terremo lo stesso ritmo”.


Un pilota mostra alla presidente del Cile Michelle Bachelet la sua auto. Afp la presidente — Giornata di conferenze stampa oggi, per la presidente del Cile, Michelle Bachelet che ha avuto bellissime parole per Luca Manca e per il suo atto durante la quinta tappa del Rally, quando Manca ha aiutato, fornendogli una ruota, Coma che era in difficoltà con la sua moto.: “Un'azione fantastica – ha detto la presidente uscente del Cile – la sua attitudine dimostra che è un grande uomo e un grande sportivo”. Parlano anche la Volkswagen, felice delle prime tre posizioni di classifica assoluta, e la ex Mitsubishi, oggi Jmb stradale, che ha ancora tutte e cinque le sue vetture in gara. Silenzio invece da parte degli altri team, Bmw compresa.

la tappa di domani — Domani si riparte, con una tappa ancora una volta difficile: da Antofagasta si torna a Copiapo con l'ottava tappa di 568 chilometri di cui 472 di prova speciale. Tappa difficile, in parte veloce all'inizio ma via via sempre più complicata fino al gran finale nelle dune di Copiapo, da affrontare negli ultimi cento chilometri. Nel frattempo David Castera – direttore sportivo Aso - riassume le cifre di questa prima parte della gara a livello di concorrenti: 96 moto ancora in gara, di cui una ancora sulla strada per rientrare al bivacco. 14 quad dei 25 partiti, che a questo punto sono diventati 12. 74 auto di cui 16 ancora in speciale e 40 camion di cui 25 ancora sulla via del rientro. Sono stati bloccati dalle dune, dell'ultimo tratto della speciale di ieri e molti di loro hanno preferito dormire fuori per potersi poi rimettere in cammino oggi e non rischiare di viaggiare di notte. L'organizzazione ha previsto per loro una dead line alle 18 di stasera – le 22 ora italiana. Entro quell'ora tutti dovranno essere al bivacco se vogliono ripartire domani.

Luca Manca è uscito dal coma
Ha riconosciuto il padre
L'emozione del fratello Alessandro

Arrivano finalmente buone notizie dall'ospedale di Santiago. Luca Manca ha finalmente riaperto gli occhi ed è uscito dal coma. Lo ha reso noto il fratello, Alessandro, che ha dichiarato che poco prima di mezzanotte, Luca e'uscito dal coma, ha mosso una mano e ha riconosciuto il padre che era accanto a lui. Manca reagisce bene alle cure dei sanitari, che nelle ultime ore hanno iniziato a ridurre le dosi di sedativi, facendo crescere la fiducia per un suo recupero.




Guardate che foto !!! Stupende !!
www.boston.com/bigpicture/2010/01/dakar_rally_2010.html

BELLE FOTO DAVVERO
FANNO SOGNARE
COME SAREBBE BELLO
ESSERCI MAGARI ANCHE SOLO
A SMONTARE COPERTONI

Mamma mia , possiamo fare un team "Press Grafica Desert Team" , col camion !!

PILOTA DEPA E OSCAR
BOXER GS TEAM
NOI FACCIAMO ASSISTENZA

Se offre il MotoclubOmegna,io ci sto'

Saluti
Il Luca

MA VERAMENTE CREDEVO SPONSORIZZASSE TUTTO LA PRESS GRAFICA

ma io pensavo utilizzassimo i soldi della liquidazione del pedar

NON ARRIVATE NEANCHE
IN PORTOGALLO ALL'IMBARCO CON I MIEI SOLDI
E POI MI SERVONO X ANDARE A CAPONORD

con cosa in treno ? in aereo ? con slitta trainata da renne ? a piedi facendo prima il parcorso di santiago ? in bici ? in autostop ? con il tappeto volante

Beh , l'importante , non è arrivare in portogallo, visto che sono partiti da Le Havre , in francia...