L'italiano, nonostante una caduta nel secondo turno di qualifica, mantiene la pole e si prepara a replicare il successo di Portimao
Valencia – Niente da fare contro Badovini e la BMW. Nella STK 1000 si prospetta una gara solitaria, visto che il biellese, nonostante una caduta, ha chiuso le prove ufficiali in pole col tempo di 1'36"952, unico sotto 1'37" e con un margine sui più vicini inseguitori, Antonelli, Berger e Giugliano che lo affiancheranno in prima fila, di mezzo secondo.
Senza questa evidente superiorità del binomio italo-tedesco, era prevedibile una corsa accesissima, considerando che in 1", da Antonelli che occupa la seconda posizione in griglia, ci sono quindici piloti.
Ci sarà comunque grande battaglia per il podio, anche per la presenza, in prima fila, di un pilota duro e determinato come Giugliano, che non si lascerà intimidire dai pur valenti alfieri della Honda